La Direzione Nazionale dell'Associazione Nazionale Praticanti
e Avvocati ringrazia le centinaia di colleghi da tutta Italia
che hanno aderito alla grande manifestazione del 10 maggio
2003 a piazza montecitorio.
Tra i 300 manifestanti che si sono "registrati" sabato a Roma
ricordiamo anche i vari gruppi spontanei (non affiliati a.n.p.a.)
provenienti da Pordenone, Firenze, Torino (associazione "itaca"),
Macerata, Trapani, Trieste, Udine, Genova, Nocera Inferiore,
Brescia, Varese, Padova, Lodi, Perugia, Terni, Matera, Castrovillari,
catanzaro, alessandria, ravenna, pescara, agrigento, frosinone,
treviso,trieste, ferrara, modena, pisa, Pistoia, Frosinone,
Rieti, Cosenza, Palermo, Bologna.
Questa preannunziata mobilitazione di giovani toghe senza
precedenti ha "consigliato" il Governo di rimandare ad un
prossimo Consiglio dei Ministri l'esame del decreto legge
in tema di misure urgenti per la prossima sessione di esami
di dicembre 2003.
L'A.n.p.a. ha anche ribadito a Roma la richiesta di abolizione
del limite di 6 anni di anzianita' professionale per l'iscrizione
dei giovani avvocati nell'albo del gratuito patrocinio, nonche'
la riforma della legge sulla difesa d'ufficio con l'inclusione
dei patrocinatori legali nelle relative liste ove questo non
sia gia' avvenuto.
La manifestazione e' stata seguita oltre che dall'ansa, dalla
stampa, dalle televisioni, anche da radio radicale in diretta
nazionale, con interventi dei dirigenti anpa da piazza montecitorio.
Sul sito di radio radicale (www.radioradicale.it) e' possibile
risentire in real audio " riascolta radio radicale" l'intervista
del presidente nazionale a.n.p.a. nell'archivio
di sabato 10 maggio 2003 alle ore 22.45 e quella del segretario
nazionale nell'archivio di venerdi' 9 maggio 2003 alle ore
19.40.
L'A.n.p.a. ringrazia, dopo averlo fatto formalmente a Roma,
anche in questa sede, il determinante aiuto di questo sito
internet per la pubblicizzazione della manifestazione nazionale.
L'Associazione nazionale praticanti e avvocati invita i giovani
colleghi penalisti a continuare la protesta aderendo all'
astensione nazionale del 19-21 maggio indetta dall'Unione
Camere Penali italiane, della quale l'associazione nazionale
praticanti e avvocati condivide le richieste e le istanze
in tema di giustizia.
Direttivo
Nazionale A.n.p.a.