[.......] Per Gaetano Romano,
avvocato siciliano Presidente dell'Associazione Nazionale
Praticanti e Avvocati (Anpa), i giovani legali (considerati
tali fino al compimento del 40esimo anno di età) siciliani
si possono dividere in tre categorie:" Quelli e sono
la maggior parte che restano a lavorare nello studio dove
hanno esercitato la pratica di due anni, quelli (una minima
parte) che decidono di mettersi in proprio magari con qualche
collega e quelli (una buona fetta) che ottenuta l'abilitazione
emigrano a Roma o Milano".In Sicilia non sono presenti
sedi delle grandi law firm americane ed anglosassoni, ma neanche
le grandi realtà del Nord e della Capitale organizzate
con una struttura quasi aziendale che operano in specifiche
aree giuridiche.Tutto ciò nonostante da sempre la Sicilia
vanti una tradizione di esperti nel diritto penale."E'
ancora troppo diffusa la vecchia impostazione nozionistica
della professione,manca cioè una mentalità di
business"[.........] articolo a cura di Chiara Conti
torna alla home page